Con un recente comunicato il MoVimento 5 Stelle Siracusa si è fatto portavoce dell’Associazione “Amici del Tivoli” ponendo alcune domande all’amministrazione comunale..ma suscitando anche pesanti interrogativi a tutta la cittadinanza. L’oggetto è la tassazione sui rifiuti a Siracusa ed in particolare quella riguardante i residenti della cosiddetta contrada Tivoli, una zona esterna al centro urbano di Siracusa, esattamente a sud-est.
Secondo la suddetta Associazione i “numeri” non tornano, o meglio, a partire dal 2003 le cartelle della tarsu, tares e infine tari sarebbero maggiorate, almeno per i residenti di Tivoli possessori di immobili che distano dal più vicino cassonetto per oltre 1 km.
Secondo i vari regolamenti comunali infatti una riduzione della tassa pari all’80% spetterebbe a chi risiede in un immobile che dista oltre 1 km dal più vicino cassonetto (zona dunque non servita secondo l’articolo 18 tari), ma pare che il Comune non abbia esattamente sempre applicato questa riduzione o per lo meno non a tutti quelli che l’hanno richiesto secondo le distanze accertate. Anche durante l’epoca della tarsu, dove l’articolo 14 prevedeva la riduzione proprio per la distanza dal cassonetto. La riduzione per il mancato servizio di spazzamento sarebbe invece solo del 10% (ragione per cui secondo il M5S il Comune avrebbe trovato più agevole applicare le riduzioni..).
Curioso il caso di un cittadino costretto a ricorrere alla Commissione Tributaria Regionale, che ha dato lui ragione!
Ma allora per quale motivo il Comune non riconoscerebbe tali riduzioni a tutti quelli che ne avrebbero diritto?
