La mandorla di Avola alla Fiera di Milano con Loman

Si è conclusa da qualche giorno la settima edizione di TUTTOFOOD, la fiera internazionale del B2B dedicata al food & beverage organizzata da Fiera Milano, e che in pochi anni è diventato il palcoscenico ideale per le aziende operanti nel settore agroalimentare che vogliono presentare i propri prodotti al mercato nazionale ed internazionale.

A questa importantissima e prestigiosa rassegna, ha partecipato come espositore la Loman srl, azienda cassibilese operante nel settore, e nello specifico nella lavorazione della mandorla avolese, della frutta secca e di prodotti di alta qualità, come creme, marmellate e confetture con ingredienti di origine biologica.

Loman è tra i soci promotori del Consorzio per la valorizzazione della mandorla di Avola, il cui obiettivo è la tutela e il miglioramento della filiera produttiva e distributiva della mandorla di Avola. Qui la crescita si misura sotto il profilo della qualità, nel pieno rispetto della normativa HACCP, con la piena tracciabilità della produzione e certificazione biologica della stessa.

Da convinti sostenitori delle aziende made in Siracusa, soprattutto di quelle operanti nella produzione, lavorazione e commercio di prodotti locali, abbiamo intercettato Valentina Loreto, Socio e responsabile commerciale della Loman srl, per farci raccontare un sunto della recente esperienza in quel di Milano.

“La partecipazione a TuttoFood nasce dall’idea di allargare i propri rapporti commerciali e puntare anche su mercati esteri. L’idea di partecipare ad una vetrina così importante era già nell’aria, l’occasione si è presentata quando abbiamo deciso di aderire al Bando della Regione Siciliana, promosso dal Dipartimento delle Attività Produttive – Servizio per l’internazionalizzazione delle attività produttive.

Il riscontro avuto con i buyer sia nazionali che esteri è stato più che positivo e la piattaforma studiata dall’organizzazione di TuttoFood “MyMatching” (promossa per favorire gli incontri tra aziende e buyer), è stata davvero una grande opportunità da sfruttare al meglio, garantendo un’ottima efficacia degli incontri. Ci siamo confrontati con buyer da tutto il mondo e abbiamo avuto modo di esporre e far provare la gamma dei nostri prodotti e intrecciare rapporti diversi commerciali.

I buyer nazionali conoscevano già la mandorla siciliana e in particolare la mandorla Pizzuta di Avola; sono rimasti piacevolmente colpiti dalle nostre degustazioni non solo di mandorle al naturale ma anche dalle tostate salate e dalle nostre creme al 100% (crema ottenute da un solo ingrediente, mandorla, pistacchio o nocciola).
I buyer internazionali si sono mostrati interessati ai prodotti in produzione biologica, alla frutta secca come mandorla varietà tuono e al pistacchio di Bronte. C’è stato modo di far provare loro tutta la gamma e anche loro hanno dimostrato notevole interesse.

Tirando le somme, tutti in fiera hanno apprezzato la mandorla di Avola, il pistacchio di Bronte, le nostre mandorle tostate e salate , le creme con un solo ingrediente nonché le marmellate biologiche. E’ stato un vero successo e onestamente non ci aspettavamo tutto questo riscontro di contatti e ordini sia durante la fiera che ad una settimana dall’evento”- conclude Valentina Loreto.

Il commercio dei prodotti tipici locali, rappresenta il punto di forza per una ottimistica visione dell’economia del futuro. Siamo dunque orgogliosi dei conterranei che attraverso il loro sforzo e la loro visione, portano lustro alla nostra terra, aprendo su di essa una autorevole finestra con il mondo.

I numeri del TUTTOFOOD 2019

Hanno partecipato alla fiera 82.551 operatori (dei quali il 21% provenienti da 143 paesi esteri), 3.079 brand italiani e stranieri, 1.414 giornalisti e 325 blogger accreditati. La Fiera è stata accompagnata da oltre 250 eventi e mostre collaterali, e dal Food City, il “fuorisalone” ricco di appuntamenti caratterizzati da grande riscontro di pubblico. (fonte tuttofood.it).